XXVI RIEVOCAZIONE STORICA - "Un giorno a Saluzzo accadde..."
10-09-2016 / 11-09-2016 - Eventi e Rievocazioni Storiche
Sab
10
Set 2016

orario: Sabato 18.00 - 24.00 / Domenica 9.00 - 18.00
dove: Saluzzo (CN)
A.D. 1341. ASSEDIO ED ECCIDIO DI SALUZZO "In questo periodo, il Marchesato di Saluzzo, era sotto il dominio del Marchese Tommaso II che all´età di 32 anni prese il legittimo posto di reggenza del defunto padre, il Marchese Federico I. Quello di Tommaso fu un trono assai travagliato a causa delle pesanti interferenze dello zio Manfredo, che voleva impossessarsi del Marchesato diventando egli stesso Marchese di Saluzzo. Tommaso non temeva le sole forze dello zio, alleato col cognato Principe d´Acaia, naturale nemico per le posizioni dei propri stati, ma onde evitare tafferugli e tradimenti, si rivolse a Luchino Visconti, del quale aveva impalmata la nipote Riccarda. Si rivolse pure allo stesso Re Roberto, il quale però, aveva incentivi per il disfacimento della marca saluzzese, che avrebbe voluto unire alle sue vicine terre che possedeva in Piemonte, quali Savigliano, Cuneo e Mondovì. Roberto non per generosità, ma per addolcire la vigilanza del Marchese, gli dona la città di Alba, ordinando al siniscalco Beltrando del Balzo signor di Cortandone ed a Bonifacio de´ Gebenni, suo tesoriere in Piemonte, di consegnare a Tommaso la città con tutte le fortezze. Quando ebbero notizia i fratelli Manfredo, Teodoro e Bonifacio, zii del Marchese, dell´arrivo del regio siniscalco, essendo sicuri di averlo come amico, cominciarono a fomentare contro il marchese con i signori di Busca, che si prestarono alle mire dei ribelli. I tre fratelli si dichiarano dunque vassalli del Re Roberto, promettendo perpetua alleanza, purché fosse prestato loro aiuto contro il nipote Tommaso. Re Roberto accettò il patto. I fratelli, ingaggiarono tra le loro fila, una truppa formata dai peggiori ladri ed assassini, alla quale si aggiunsero non pochi saluzzesi, quali la famiglia dei Braida, signori di Castellar e di Brondello, Giovanni di Montemale, Enrico de´ Palloni, alcuni de´ Tricoli, alcuni Ellioni, De Laurenti e l´intera famiglia de´ Venasca. Il giorno 27 marzo, i Manfrediani dettero inizio alle ostilità, insieme al regio Siniscalco ed il Principe d´Acaia, ma Manfredo, dopo un finto attacco, finge di volersi ritirare, firmando un trattato di concordia, ma quando vide che Tommaso disciolse l´esercito, togliendo i contrafforti nei punti vitali, introdusse nel suo castello di Cardè, le bande di masnadieri e delinquenti pronte ai suoi ordini. La notte precedente il 7 di aprile, mosse da Moncalieri verso Saluzzo l´esercito alleato, arrivando il mattino stesso alle porte della città di Saluzzo, ed entrandovi senza combattere, perché alcuni saluzzesi traditori avevano aperte le porte. Mise sotto assedio la città, non avendo pietà ne dei vecchi ne degli infanti, e violando ed uccidendo le donne e tutto depredando. Il marchese con i figli Galeazzo ed Azzo dell´età di 9 anni il primo e 5 il secondo. con i nobili, si ritirarono nelle mura del castello, mentre le truppe Manfrediane continuavano con assurda barbarie a violare anche le chiese. Il giorno 14, Manfredo diede l´ultimo vincente assalto, ordinando la resa, e che il Marchese con i suoi figli si consegnasse a lui medesimo, promettendo salva la vita a tutti. Al mattino dello stesso giorno, Tommaso si consegnò con i figli nelle sue mani, e furono portati prigionieri nel castello di Cardè, poi Manfredo, non attenendosi ai patti, fece passare a fil di spada più di 200 persone che erano racchiuse all´interno del castello."
(Fonte de´Fia libro 10° de "il Muletti")
DATI GEOGRAFICI
Nazione: Italia
Regione: Piemonte
Provincia: Cuneo
Comune: Saluzzo
Regione: Piemonte
Provincia: Cuneo
Comune: Saluzzo
Programma
SABATO 10 SETTEMBRE
Ore 21:15
Inizio rappresentazione storica: "Un giorno a Saluzzo accadde.."
-Giochi e spettacoli con il fuoco in onore del Marchese Tommaso II
-Arrivo dell´esercito invasore
-Assalto al Castello
-Festeggiamenti nel campo degli occupanti
Ore 23:00
Sospensione notturna delle ostilità e termine della manifestazione serale.
DOMENICA 11 SETTEMBRE
Ore 9:00
Inizio attività nel campo medioevale
Ore 10:00
Santa Messa al campo (per i gruppi partecipanti e per la popolazione)
Ore 11:00
Sfilata dei Gruppi Storici per le vie del centro cittadino
Ore 14:30
Inizio VIII Torneo di tiro con arco storico "Fontana della Drancia"
Ore 16:00
-Ripresa delle ostilità tra le truppe di Tommaso II e l´esercito invasore
-Assalto finale al castello
-Carosello equestre
Ore 18:00
Premiazione vincitori del tiro con arco storico e chiusura della manifestazione
Ore 21:15
Inizio rappresentazione storica: "Un giorno a Saluzzo accadde.."
-Giochi e spettacoli con il fuoco in onore del Marchese Tommaso II
-Arrivo dell´esercito invasore
-Assalto al Castello
-Festeggiamenti nel campo degli occupanti
Ore 23:00
Sospensione notturna delle ostilità e termine della manifestazione serale.
DOMENICA 11 SETTEMBRE
Ore 9:00
Inizio attività nel campo medioevale
Ore 10:00
Santa Messa al campo (per i gruppi partecipanti e per la popolazione)
Ore 11:00
Sfilata dei Gruppi Storici per le vie del centro cittadino
Ore 14:30
Inizio VIII Torneo di tiro con arco storico "Fontana della Drancia"
Ore 16:00
-Ripresa delle ostilità tra le truppe di Tommaso II e l´esercito invasore
-Assalto finale al castello
-Carosello equestre
Ore 18:00
Premiazione vincitori del tiro con arco storico e chiusura della manifestazione